Il mondo della SEO e quello dei Social apparentemente sono molto lontani. Negli ultimi anni, molto si è detto e molto si è scritto sul fatto che i segnali sociali non siano un fattore diretto di ranking per Google.
Ma questi due mondi sono davvero così distanti o è possibile adottare una strategia che integri l’ottimizzazione SEO con l’esposizione sui canali social? Quali sono i benefici che la SEO può trarre dall’uso dei social?
Il processo di acquisto online
I canali mediatici a disposizione degli utenti sono cresciuti in modo esponenziale rispetto al passato. Prima, per cercare un’informazione, un prodotto o un servizio, si poteva consultare il motore di ricerca o ricevere offerte commerciali via e-mail.
Nel passato gli esperti di settore disponevano della SEO e di Google Ads per il posizionamento di un sito.
Oggi, invece, i touchpoint sono ancora più numerosi e diversificati: la vita degli utenti è pervasa da stimoli provenienti dai Social Network come Facebook, Instagram e Linkedin, ma anche da piattaforme come Amazon e altri motori di ricerca verticali.
Durante la navigazione online, inoltre, siamo bombardati dalla messaggistica istantanea dei bot e dai messaggi push delle app.
Google stesso ha dichiarato che, nel corso del processo di acquisto online, un utente può entrare in contatto con un brand attraverso diversi canali mediatici, tra cui il motore di ricerca è solo uno dei tanti.
Dal primo contatto con un prodotto o servizio alla finalizzazione dell’acquisto, inoltre, possono trascorrere giorni, se non settimane.
Cosa possiamo dedurre da queste informazioni?
Innanzitutto, la SEO non è più l’unico mezzo per emergere nel mondo online, ma uno dei tanti canali che deve collaborare con i social media (e non solo) per una strategia di marketing integrata.
Quali sono i vantaggi dell'integrazione tra seo e social media?
È proprio vero: SEO e Social Media si aiutano vicendevolmente, contribuendo ad aumentare il rendimento del sito e la notorietà del nostro brand.
Queste due discipline si muovono in contesti distinti, ma complementari.
La SEO utilizza metodi e tecniche per ottenere il miglior posizionamento possibile nella SERP.
I social media, invece, stimolano l’interazione degli utenti con un brand, facilitando la conversazione e creando una connessione con il pubblico che spesso naviga senza un’intenzione d’acquisto immediata.
Ad esempio, postare un articolo aziendale su Facebook offre molteplici benefici:
- attrae traffico al sito da fonti diverse dal posizionamento organico
- aumenta la visibilità del sito
- fa conoscere il brand
- dà una spinta iniziale, soprattutto se il sito o il brand sono appena nati
- aiuta a mantenere buoni livelli di traffico anche in caso di cali nel posizionamento
- è uno strumento efficace di lead generation
In sintesi, pubblicare contenuti sui social aumenta il coinvolgimento degli utenti e attrae nuovi visitatori al sito e, per chi possiede un e-commerce, incrementa le possibilità di vendita.
È importante che il contenuto offerto al cliente sia interessante e di qualità, rispondendo al search intent degli utenti, per invogliarli a esplorare altre pagine del sito o le schede prodotto.
In questo, i microcontenuti (o microcopy) sono di grande utilità per guidare l’utente in un percorso di navigazione coinvolgente.
Attraverso l’analisi del profilo degli utenti che hanno cliccato sui link social, possiamo profilare in modo ancora più preciso il nostro target, una risorsa preziosa per qualsiasi strategia di marketing.
Conoscere le buyer personas consente di definire meglio ciò che il pubblico cerca, il tone of voice ottimale, e i contenuti che riscuotono maggiore interesse.
Infine, se il “pubblico social” interagisce con i nostri contenuti, condividendoli, si ottiene una crescita esponenziale del numero di utenti che potenzialmente entreranno in contatto con il sito, aprendo le porte a un pubblico molto più vasto.
Quali sono i social media più utili per la SEO?
Non tutti i social media hanno lo stesso impatto in ottica SEO. Facebook, LinkedIn, Instagram, YouTube, TikTok, Pinterest e Reddit sono piattaforme che, per caratteristiche diverse, possono rafforzare una strategia SEO, migliorando visibilità e traffico qualificato.
Facebook si conferma tra i canali principali per generare traffico verso il sito: grazie alla vasta base di utenti e alla possibilità di includere link diretti nei post, può incrementare il tempo di permanenza sul sito, una metrica preziosa per la SEO. LinkedIn, strategico per il B2B, permette di attrarre un pubblico qualificato e interessato a contenuti professionali, portando così traffico di alta qualità e contribuendo a consolidare l’autorevolezza del brand.
Instagram agisce sulla SEO in modo più indiretto ma non meno rilevante. Anche senza link nei post, la visibilità aumenta con l’uso di hashtag e la possibilità di inserire link in bio o nelle storie, attirando nuovi utenti sul sito. YouTube, grazie all’integrazione con Google, è estremamente efficace per contenuti video ottimizzati: video con parole chiave e tag pertinenti possono posizionarsi sia su YouTube che nei risultati di ricerca di Google, estendendo così la visibilità del sito.
TikTok è una piattaforma particolarmente efficace per potenziare l’esposizione del brand verso un pubblico giovane. Ma non lasciarti ingannare: l’app per la condivisione di video offre preziose opportunità sia per le aziende che per i creatori di contenuti. TikTok è, infatti, il luogo ideale per costruire una personalità di marca distintiva e raggiungere un pubblico ampio e diversificato.
Ottimizzare i contenuti con hashtag pertinenti e inserire link nella biografia aziendale non solo incrementa il traffico verso il sito, ma consolida anche la presenza del brand online, migliorando il posizionamento e l’engagement. Grazie alla sua capacità di creare connessioni autentiche e interattive, TikTok diventa un alleato prezioso per aziende che vogliono distinguersi e per creatori che puntano a rafforzare la propria identità digitale.
Pinterest è ideale per settori visuali come moda, design e cucina. Le immagini ottimizzate con descrizioni pertinenti appaiono spesso in Google Immagini, aumentando il traffico qualificato verso il sito.
Infine, Reddit, pur richiedendo un approccio autentico e mirato, è utile per attrarre utenti verso contenuti specifici, favorendo anche le condivisioni su altre piattaforme e accrescendo così la visibilità del brand.
Conclusioni
Il mondo del Web Marketing è in continua evoluzione, si compone di diversi ambiti e attività interconnesse. Nel 2024, è fondamentale adottare una strategia che integri SEO e social media, per rispondere in modo efficace ai cambiamenti nei processi di acquisto e raggiungere un pubblico sempre più ampio e variegato.
Se hai bisogno di chiarimenti o desideri una consulenza dedicata, non esitare a contattarmi.


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